Il sistema di fortificazione austro-ungarico nelle ricognizioni dello Scacchiere Orientale
Storia, disegno e architettura nelle iconografie di viaggio degli ufficiali di stato maggiore
Area 08 – Ingegneria civile e Architettura
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SINTESI
La geografia e la conformazione del terreno, con la relativa acquisizione e restituzione del paesaggio attraverso le ricognizioni d’oltre frontiera, del sistema di viabilità e delle difese permanenti prospicienti la linea di confine e dei territori più interni della monarchia degli Asburgo, nonché l’attività fortificatoria austro–ungarica sul confine italiano, sono state da subito oggetto di particolare attenzione da parte del comando del Corpo di Stato Maggiore. I disegni colorati a tempera del sistema di fortificazione austro–ungarico, rilevato dagli ufficiali italiani impegnati nelle ricognizioni lungo l’arco alpino orientale durante i Viaggi di Stato Maggiore, hanno permesso di indagare e di approfondire, attraverso l’uso delle fonti d’archivio e della cartografia storica, l’intensa attività di ricognizione topografico–militare delle zone di confine, con particolare riguardo alle opere fortificate e ai manufatti (ponti, gallerie) austro–ungarici, e soprattutto le profonde relazioni tra attività militari e paesaggio lungo la cintura dei forti austriaci, all’indomani della Seconda guerra d’indipendenza. Le relazioni tra geografia e territorialità militari sono tanto profonde e spesso portatrici di importanti opportunità per il governo del territorio. In tal senso vengono analizzati gli aspetti della tutela e della valorizzazione di questo patrimonio ad alta complessità e specificità.
pagine: | 192 |
formato: | 21 x 29,7 |
ISBN: | 978-88-255-1222-9 |
data pubblicazione: | Dicembre 2017 |
marchio editoriale: | Aracne |

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