Mein Kampf: analisi
Vincenzo Pinto, Walid Abd El Gawad, Ulrich Baumgärtner, Christian Bunnenberg, Dora Capozza, Andrea D’Onofrio, Francesco Germinario, Uwe Hossfeld, Michelangelo Ingrassia, Sven Felix Kellerhoff, Angelika Königseder, Massimo Longo Adorno, Andreas Musolff, Marion Neiss, Ben Novak, Othmar Plöckinger, Felicity Rash, Britta Schellenberg, Chiara Volpato, Thomas Vordermeyer, Barbara Zehnpfennig
Area 11 – Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche
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SINTESI
Il Mein Kampf (La mia battaglia) è la biografia politica di Adolf Hitler, scritta durante e dopo il periodo di prigionia successivo al fallito colpo di stato del novembre 1923. Lo storico Vincenzo Pinto propone, per la prima volta in Italia, una raccolta di saggi critici di studiosi italiani e stranieri, dedicati a meglio comprendere un testo molto citato, ma poco letto: dall’origine del libro all’uso politico, dall’analisi del contenuto sino al possibile utilizzo didattico. Il Mein Kampf perde la sua aura “mitica” per diventare un testo collocato nel suo contesto, senza fantasmi e senza paure. Un libro difficile, inquietante, ma alla portata di tutti.
pagine: | 404 |
formato: | 17 x 24 |
ISBN: | 978-88-255-1009-6 |
data pubblicazione: | Gennaio 2018 |
marchio editoriale: | Aracne |

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INDICE
